Pubblichiamo per intero una lettera arrivata dagli studenti dell’attuale V BTM dell’Istituto Turistico Marie Curie di Levico. Fin dalla sua nascita il Torneo ha voluto coinvolgere i ragazzi delle Scuole del Territorio perché il Pulcino d’Oro è di tutti, un’occasione di confronto, di crescita, di apprendimento, di fatica ma anche di tanto tanto tanto divertimento.
Grazie, Ragazzi!
“Il Pulcino d’Oro è un’importante occasione per noi ragazzi di intraprendere un’esperienza diversa da quella scolastica ma allo stesso tempo molto formativa. Questo Torneo ci offre la possibilità di avere un contatto diretto con la creazione e realizzazione di un evento di portata internazionale. In queste giornate abbiamo l’occasione non solo di conoscere dall’interno l’organizzazione dell’evento ma di esserne protagonisti attivi. Il Pulcino d’Oro è un evento di tale portata che coinvolge e “stravolge” la Città di Levico Terme, in particolar modo il settore turistico. In queste giornate ci dobbiamo confrontare con numerosi professionisti che a vario titolo fanno parte di questa manifestazione.
Noi ragazzi dell’Istituto Marie Curie partecipiamo a questo evento dalla sua nascita 5 anni fa e abbiamo potuto assistere e partecipare alla crescita di tale manifestazione che si è evoluta negli anni diventando sempre più complessa ed elaborata. Gli organizzatori del Torneo hanno fin da subito creduto in noi e nell’apporto che potevamo dare, un contributo, diverso, innovativo, per questo ci hanno affidato il compito di accompagnatori delle squadre. Il primo giorno di manifestazione ogni studente prende una squadra, precedentemente assegnata, e la segue per tutta la durata dell’evento. Per questa squadra noi diventiamo un punto di riferimento all’interno del Torneo e un collegamento essenziale tra la Direzione del Torneo ed ogni singola squadra. Il nostro compito è quello di conoscere la squadra; spiegargli come funziona l’evento e il suo programma; accompagnarla sui campi da gioco rispettando e conoscendo i turni delle partite; aiutare i bambini nei momenti dei pasti rispettando l’orario che viene assegnato ad ogni squadra; aiutare i bambini sia sui campi che nei momenti di pausa; accompagnarli durante la sfilata e organizzare il momento del grande gioco; aiutare arbitri e organizzatori sui campi da gioco e rimanere aggiornati sui risultati delle partite.
Inoltre diventiamo un punto di riferimento sul territorio che, trattandosi per la maggior parte di squadre esterne, non conoscono ed è quindi nostro compito farglielo conoscere e apprezzare.
Nonostante siano compiti complessi quello che caratterizza questo evento è un forte spirito di collaborazione che si crea tra noi ragazzi. In quelle giornate non vengono fatte distinzioni di età ma siamo tutti una squadra pronta ad aiutarsi l’un l’altro. Questa unione è creata anche dalla nostra coordinatrice Camilla Chiusole che gestisce tutto con precisione, sempre a nostra disposizione per qualsiasi problema.
Il Pulcino rappresenta quindi un’opportunità di crescere, di maturare perché è un’occasione che ci viene data di dimostrare quanto valiamo e quanto possiamo essere responsabili ed efficienti anche in contesto extra scolastico”.