Il Pulcino d’Oro è pronto a scendere in campo con le finali Internazionali. Quattro giorni all’insegna del calcio giovanile, alla presenza di 48 squadre, di cui 12 professionistiche, con autentici top club a livello mondiale, e 36 dilettantistiche, impegnate sui campi di quattro centri sportivi, con mille baby calciatori della categoria Pulcini, che daranno vita a 336 partite. Sono questi i numeri dell’ultimo atto dell’edizione 2019 del Torneo Internazionale Pulcino d’Oro che, da giovedì 13 giugno a domenica 16 giugno, animerà il Trentino, in particolare la Valsugana, con Levico Terme che sarà il cuore pulsante della kermesse.
La manifestazione organizzata dall’Unione Sportiva Levico Terme è stata presentata oggi a Trento, nella sede di Trentino Marketing, alla presenza di Roberto Failoni (Assessore provinciale all’Artigianato, Commercio, Promozione sport e Turismo), Maurizio Rossini (CEO di Trentino Marketing), Mara Sapia (Responsabile Fondazione Pupi), Sandro Beretta (Presidente Us Levico Terme) e Renzo Merlino (Presidente Comitato Organizzatore del Pulcino d’Oro).
«Devo ammettere che sono stato travolto in pieno da questa manifestazione – ha commentato in apertura Sandro Beretta – , capace di trasmettere davvero tanti sentimenti positivi. Le sinergie che abbiamo costruito nel mondo ci permettono di guardare al futuro in modo molto positivo, con la possibilità che il Torneo accolga, già nelle prossime edizioni, la partecipazione di illustre squadre inglesi come Chelsea o Manchester United. Con il passare del tempo si è poi ampliata la collaborazione con le diverse realtà del territorio, tant’è che non è più solo l’Unione Sportiva Levico Terme ad organizzare la kermesse, ma tutto il territorio stesso. Abbiamo anche dato il via ad una collaborazione con Unicef, che quest’anno farà dei laboratori durante l’evento e con il quale il prossimo anno sarà più forte».
Quest’anno le quote d’iscrizione verranno devolute alla Fondazione Pupi di Javier Zanetti, ex capitano dell’Inter, e Mara Sapia ha sottolineato: «Non possiamo fare altro che ringraziare ancora una volta il Pulcino d’Oro, soprattutto a nome di Javier Zanetti. Come sapete la nostra associazione si occupa di aiutare bambini e famiglie in difficoltà nei pressi di Buenos Aires, in Argentina, un obiettivo reso possibile grazie a chi come voi ci aiuta in questo modo. Con Zanetti abbiamo sempre pensato di trovare nello sport uno strumento in grado di fare del bene per gli altri, e quando vedo il Pulcino d’Oro riconosco proprio questa possibilità»
Quest’anno la kermesse ha allargato i propri orizzonti: la novità del 2019 sono state le fasi regionali, con la forte richiesta di società, sempre più numerose (addirittura 224), che ha portato il Pulcino ad un ulteriore, robusto, impegno sul piano organizzativo, cercando e scegliendo, per struttura e qualità, delle Società Partner in tutta Italia per realizzare i Tornei regionali. «I Tornei Regionali sono andati molto bene e sono soddisfatto – ha spiegato Renzo Merlino -. Confesso non sia sempre stato semplice, perchè sono le società partner ad organizzare sul posto l’evento, con il Comitato Organizzatore a fornire loro assistenza per ogni cosa. Ho incontrato in queste fasi regionali ottime persone sotto tutti i punti di vista. Per il futuro abbiamo l’ambizione e l’idea di espanderci ulteriormente».
Il Pulcino d’Oro può contare sull’importante apporto delle istituzioni, la Provincia Autonoma di Trento in primis. «Il Pulcino d’Oro rappresenta un grande spot per il calcio dei bambini – ha dichiarato Roberto Failoni -. Tantissime volte ho rimarcato l’importanza che i nostri ragazzi svolgano attività sportive, sapete quanto ci tengo. In più, questa manifestazione è fondamentale per rafforzare le sinergie con altri Paesi, come il Regno Unito. Dal punto di vista turistico è altrettanto importante in quanto permettiamo, a coloro che arrivano nel nostro territorio, di scoprirlo. E questo si riflette direttamente sull’aspetto economico: ho visto tanti altri eventi che, seppur inferiori al Pulcino d’Oro, hanno richiamato a sé un elevato numero di famigliari, fratelli e amici dei partecipanti. Queste persone creano una presenza importante sul nostro territorio, contribuendo alla sua crescita». Maurizio Rossini ha infine aggiunto: «Il Pulcino d’Oro in pochi anni ha saputo ampliare il proprio orizzonte ad una platea sempre più larga di club calcistici raggiungendo perfino la patria stessa del calcio, l’Inghilterra, contribuendo così ad un’autentica promozione dei valori dello sport, e affiancando sempre l’impegno in favore della solidarietà, che è uno dei principi cardine dell’evento».
Impressa nella mente dei presenti, tra i quali Paola Mora (presidente del Coni Trento) e Denis Pasqualin (presidente Apt Valsugana), il Trofeo, un pezzo unico e di grande bellezza realizzato da Mastro 7.
I 12 top club del V Torneo Internazionale Pulcino d’Oro: Juventus, Inter, Roma, Torino, Parma, Hellas Verona, Venezia, Südtirol, Leeds United, Sunderland, Porto, Sporting Lisbona.
L’ALBO D’ORO DEL TORNEO
2015: Ac Cesena
2016: Fc Internazionale
2017: Fc Internazionale e Sporting Lisbona (ex aequo)
2018: Fc Internazionale