Pulcino d’Oro, che successo a Jesi e Rovereto! Calcio, spettacolo e divertimento, davanti al commissario tecnico della nazionale italiana di calcio Roberto Mancini, presente a Jesi per il Torneo Regionale Pulcino d’Oro Marche. Nelle giornate di domenica 24 e lunedì 25 aprile, la manifestazione riservata ai calciatori della categoria Pulcini, dopo la felice esperienza nella Regione Lazio per la prima tappa del 2022 nella città di Fiumicino poche settimane fa, è arrivata a Jesi, ad Ancona e a Rovereto con molte sorprese. Una di queste è stata la presenza di Roberto Mancini che ha preso parte alla premiazione allo Stadio Comunale Carotti, con una calorosa accoglienza da parte di tutti i bambini e gli spettatori presenti. Mancini ha rivolto parole di incoraggiamento a tutti i bambini e, rivolgendosi ai genitori ha affermato: «I ragazzi sul campo si sono divertiti e questa è la cosa più importante. State vicino ai bambini e fateli divertire, senza pensare per forza che debbano arrivare in Serie A. Tra tutti questi bambini probabilmente ci sarà qualcuno che arriverà in Serie A, ma ognuno di loro gioca a calcio per divertirsi, stare bene e fare sport in maniera salutare come oggi».
La forte richiesta di partecipazione pervenuta da società sportive italiane e straniere ha stimolato il comitato organizzatore presieduto da Sandro Beretta e Renzo Merlino a impegnarsi su tutto l’arco d’Italia, selezionando per struttura e qualità Società Partner in grado di poter ospitare i Tornei Regionali del Pulcino.
Nella tappa della Regione Marche, a Jesi, la società Junior Jesina, ha saputo interpretare lo spirito del Pulcino d’Oro, dimostrandosi collaboratore ideale. Sono intervenute 16 società della regione Marche, di cui sette sono riconosciute dalla FIGC come scuole calcio Èlite. Numerose le persone intervenute, tra famiglie e curiosi. Il Pulcino d’Oro ha visto il Senigallia Calcio avere la meglio sulle concorrenti, con la Palombina Vecchia vincere il Pulcino d’Argento. Il Pulcino di Bronzo è andato all’Aurora Calcio Jesi e il Pulcino Gialloblù alla Polisportiva Altidona.
Il secondo Torneo Regionale Pulcino d’Oro di Rovereto, svoltosi al campo delle Fucine, con la società partner Sacco San Giorgio a fare gli onori di casa, ha visto la Benacense alzare la coppa del Pulcino d’Oro davanti alla ViPo Trento. Il Pulcino d’Argento è stato vinto dal Gardolo, con i padroni di casa del Sacco San Giorgio ad aggiudicarsi quello di Bronzo e il Pinzolo Valrendena quello Gialloblù.
Si avvicina sempre di più la settima edizione del Torneo Internazionale Pulcino d’Oro, che si giocherà dal 16 al 19 giugno, e promette di essere spettacolare, più internazionale che mai, dal livello estremamente alto e le novità dell’evento calcistico legato ai talenti della categoria Pulcini sono molteplici. Ad aprire l’elenco delle 48 squadre iscritte al Torneo Internazionale sono i club italiani più titolati Juventus, Inter e per la prima volta il Milan, oltre alle formazioni della Capitale Roma e Lazio. Dal Portogallo ritornano i talentuosi ragazzi dello Sporting Lisbona e del Porto mentre dall’Olanda arriveranno per la prima volta le giovani promesse del PSV Eindhoven. Ma la vera sorpresa della settima edizione sarà il Palmeiras, squadra brasiliana che ha trionfato negli ultimi due anni in coppa Libertadores. Assieme ai baby talenti di questi top club, arriveranno in Trentino, in Valsugana, circa 1.000 giovani promesse di 9 e 10 anni che daranno vita a più di 300 partite. Uno degli aspetti che contraddistingue il Torneo Internazionale Pulcino d’Oro è quello di offrire l’opportunità al grande mondo del calcio dilettantistico di confrontarsi con l’ambito professionistico, creando i presupposti per un momento di scambio e di crescita, sia sotto il profilo umano che dal punto di vista più strettamente sportivo.
Ma prima il Pulcino d’Oro volerà in Sicilia, Alto Adige e Veneto per prossime fasi Regionali.