Il Torneo Regionale Pulcino d’Oro in Veneto, a Bovolone, è stato un vero successo, con due giornate all’insegna del divertimento, il calcio e la solidarietà. Tanti appassionati e curiosi presenti sulle tribune nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 giugno, con l’organizzazione della Società Partner Asd Bovolone 1918 impeccabile. Nel pomeriggio dell’ultimo giorno è andato in scena anche il match benefico con i ragazzi de “La Grande Sfida”, associazione non lucrativa di utilità sociale che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, della formazione, dello sport dilettantistico nei confronti di persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche e familiari, avendo come finalità principale quella di promuovere l’inclusione di ciascuna persona con fragilità umane e sociali nelle comunità.
A Bovolone è stato un trionfo di colori, di gioia e di valori buoni. Esemplare la correttezza in campo, il ritmo del gioco e il rispetto delle regole. La formula della kermesse, che mantiene in gioco tutti i bambini fino alla fine permettendo loro di battersi fino all’ultima partita per un Trofeo, rinforza il coraggio, la sana competizione, la voglia di vincere senza perdere il rispetto dell’avversario e l’autostima. Il Pulcino d’Oro, così come è, insegna a vincere e ad accettare la sconfitta perché una e l’altra hanno avuto il tempo necessario per costruirsi sul campo, partita dopo partita.
Dopo i grandi successi nel Lazio, nelle Marche, in Trentino e in Alto Adige il Pulcino d’Oro è arrivato in Veneto, a Bovolone in provincia di Verona, con sedici squadre a confrontarsi e a divertirsi nel bellissimo centro sportivo, con lo stadio Cavalloro teatro principale. Il presidente del Comitato Organizzatore del Pulcino d’Oro Renzo Merlino conferma: «La Società Partner Asd Bovolone 1918 e tutto l’impeccabile staff del presidente Marco Gonzato, con Marco Zermiani e Gianluca Possenti, ma tra i tanti anche Enrico Leati, Sandro De Pascalis, Chiara Guerra, Emanuela Tobaldini e Angelo Pasetto, ha saputo interpretare lo spirito del Pulcino d’Oro e si sono dimostrati davvero collaboratori ideali: i genitori fuori dal campo, gli allenatori pacati, gli arbitri col sorriso che hanno saputo mantenere i bambini in gioco per ore con lo stesso entusiasmo della prima partita della giornata. La festa dello sport è riuscita in pieno. Questo è il Pulcino d’Oro. Un Torneo nato sotto l’egida dei valori positivi dello sport, dei bambini, della solidarietà».
La forte richiesta di partecipazione pervenuta da società sportive italiane e straniere ha stimolato il Comitato Organizzatore presieduto da Sandro Beretta e Renzo Merlino a impegnarsi su tutto l’arco d’Italia, selezionando per struttura e qualità Società Partner in grado di poter ospitare i Tornei Regionali del Pulcino.
A sollevare il Pulcino d’Oro è stato il Città di Caorle La Salute in un avvincente girone insieme a Dolomiti Bellunesi, Oppeano e Sandonà. Il Pulcino d’Argento ha visto il Castelnuovo del Garda primeggiare, con Montebelluna, Bovolone e Alpo Lepanto a darsi battaglia, mentre il Pulcino di Bronzo se lo è aggiudicato il Cadidavid 1932. Il Pulcino Gialloblù infine è andato all’Union Vis Lendinara.
Manca appena un mese alla settima edizione del Torneo Internazionale Pulcino d’Oro, che si giocherà dal 16 al 19 giugno. La kermesse sarà più spettacolare che mai e l’elenco delle 48 squadre iscritte al Torneo Internazionale è praticamente al completo, in attesa dell’ultima tappa regionale in Sicilia nel weekend del 21 e 22 maggio. I top club sono di primissimo livello: si parte con le società italiane più titolate Juventus, Inter e la novità Milan, oltre alle formazioni della Capitale Roma e Lazio. Dal Portogallo ritornano i talentuosi ragazzi dello Sporting Lisbona e del Porto mentre dall’Olanda arriveranno per la prima volta le giovani promesse del PSV Eindhoven. Ma la vera sorpresa della settima edizione sarà il Palmeiras, squadra brasiliana che ha trionfato negli ultimi due anni in coppa Libertadores. All’elenco dei top club non si possono non menzionare i detentori del Pulcino d’Oro il Parma Calcio, con la novità Bologna al debutto a Levico Terme. Presenti al Pulcino d’Oro 2022 anche Hellas Verona e la fresca società vincitrice della serie C Südtirol. Assieme ai baby talenti di questi top club, arriveranno in Trentino, in Valsugana, circa 1.000 giovani promesse di 9 e 10 anni che daranno vita a più di 300 partite. Uno degli aspetti che contraddistingue il Torneo Internazionale Pulcino d’Oro è quello di offrire l’opportunità al grande mondo del calcio dilettantistico di confrontarsi con l’ambito professionistico, creando i presupposti per un momento di scambio e di crescita, sia sotto il profilo umano che dal punto di vista più strettamente sportivo.